Dalla Sezione AIA di Paola è partita l’idea della realizzazione di un portfolio sui posizionamenti che deve rispettare l’arbitro in campo nelle varie riprese di gioco quando opera senza assistenti, nelle categorie inferiori e nella gran parte dei tornei del Settore Giovanile. Il direttore di gara, in questi campionati, deve posizionarsi nel modo più opportuno per controllare le aree critiche; seguire delle precise linee guide con tanto di illustrazioni è pertanto di massima utilità, soprattutto per i fischietti alle prime armi. 

Il lavoro ha previsto l’illustrazione del posizionamento sulle rimesse laterali, calcio di rinvio, calcio di rigore, calcio d’inizio e calcio d’angolo, grazie a simulazioni a cui hanno preso parte associati della Sezione paolana, ‘in posa’ sul terreno di gioco dello stadio di Paola, polo nazionale AIA di allenamento. Il focus è stato però sui calci di punizione dal limite, quando l’arbitro non può contare sul supporto degli assistenti per il controllo del fuorigioco. Ecco che si ritrova allora a posizionarsi nel punto più opportuno per controllare tutto, ovvero in linea per la valutazione di posizioni irregolari e con la visuale che comprende inoltre i calciatori in barriera e le ‘coppie’ in aree di rigore, nonché la linea di porta per il ‘goal – no goal’. Direttive chiare e precise, ma non rigide, come riportato nel portfolio: ‘Questi posizionamenti potranno essere variati dall’arbitro in base alle esigenze della gara ed al gioco delle squadre’.

Il lavoro è stato presentato alla Consulta regionale della Calabria e fatto proprio delle altre 10 sezioni. Una copia è stata anche consegnata a Matteo Trefoloni, Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA, che sarà valutato per allargarne la diffusione. 

Fonte www.aia-figc.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here