“Osserviamo con attenzione la qualità della comunicazione in campo dei ragazzi”. Il Presidente della Sezione AIA di Paola, Marco Maiorano, ha sollecitato gli osservatori dell’Organo Tecnico Sezionale a riservare molta attenzione a questo aspetto, che rientra nella sfera del comportamentale. L’occasione è stato l’incontro tecnico precampionato, riservato appunto ai visionatori dei giovani fischietti, che si è svolto ieri sera, nei locali sezionali.
Alla riunione ha preso parte il Presidente regionale degli arbitri, il paolano Franco Longo, che ha spiegato le innovazioni regolamentari contenute nella Circolare n. 1 dell’IFAB, per poi coordinare i test interattivi sul regolamento del calcio e illustrare le modalità di compilazione della nuova relazione delle visionature. I ragazzi alle dipendenze del suo Organo Tecnico sono quelli che operano in Prima Categoria, Promozione ed Eccellenza, quindi già con un buon grado di preparazione. Ma soprattutto i neofiti di queste categorie devono affinare la comunicazione, per ben rapportarsi con le altre componenti del calcio, prevenire quindi il rischio di fraintendimenti che potrebbero far sfuggire di mano la gara. “La comunicazione deve essere ottimale; è un aspetto che è tra le priorità del nostro Comitato, ma è al contempo fondamentale che già alla base i giovani ricevano gli opportuni correttivi”, ha chiosato Longo rivolgendosi agli astanti, gli osservatori che visionano gli arbitri dal Settore Giovanile alla Seconda Categoria.
Hanno preso poi la parola l’Organo Tecnico Sezionale Paolo Stella, per le disposizioni varie di inizio Stagione, e il Presidente sezionale Marco Maiorano, che innanzitutto ha detto anch’egli di attenzionare la qualità dell’aspetto comunicativo: “Abbiamo a che fare con arbitri alle prime esperienze, ma se già a questi livelli gli diciamo più nei dettagli come rapportarsi in campo avranno più tempo per assimilare i consigli che gli darete, quindi raggiungere le categorie regionali già predisposti alla comunicazione, importantissima nella prestazione arbitrale”, ha precisato Maiorano.
Il Presidente di Sezione ha proseguito l’incontro tecnico di inizio Stagione sintetizzando il suo intervento al raduno con gli arbitri del 10 settembre, basato su un altro importante aspetto, quello motivazionale. Tra i concetti trattati le responsabilità di un direttore di gara, anche di giovanissima età, sul terreno di gioco, che lo ergono a ‘leader’, “capace di prendere decisioni con nessun altro che in quei frangenti si può esporre al posto suo; ragazzi che si assumono responsabilità per garantire un interesse superiore”. Ha pertanto stimolato gli osservatori ad aiutare i ragazzi nella crescita, continuando a dare loro le giuste motivazioni.
