Saper interagire con i contendenti in campo e restare credibili per tutta la gara. E’ stato il focus principale della lezione di Alessandro Merenda, Componente del Modulo Formazione del calcio a 5 del Settore Tecnico dell’AIA, agli arbitri della Sezione AIA di Paola nella serata del 10 marzo. Un incontro molto formativo, anche per la peculiarità del relatore di rapportarsi con i giovani arbitri in platea con un linguaggio semplice e diretto. Di certo più interessati alla riunione sono stati i ragazzi che praticano il futsal, ma Merenda, trattandosi di argomentazioni prettamente comportamentali, ha saputo ottimamente coinvolgere anche gli arbitri del calcio ‘a 11’.

Il match management è difatti accomunante delle due discipline, anche se il gioco veloce del calcio a 5, causa rettangolo di gioco più stretto, impone ai direttori di gara uno stato di allerta più alto. Il relatore, a supporto delle sue disquisizioni, ha posto in visione dei video di gare molto interessanti, invitando i presenti a cogliere i comportamenti degli arbitri dinanzi a situazioni particolari, sfociate in qualche criticità proprio per una gestione non buona dell’evento. Intanto ha posto l’accento sulle modalità sbagliate, con l’indice puntato verso gli spogliatoi, di un arbitro a un calciatore a cui aveva appena mostrato il cartellino rosso: atteggiamento autoritario che potrebbe portare a inutili tensioni. Ha quindi posto in risalto l’importanza della tempestività dei provvedimenti disciplinari: eventuali ritardi o esitazioni potrebbero far recepire poca determinazione caratteriale o carenza di personalità, nonché contestazioni che potrebbero a loro volta essere represse con altri cartellini, un’escalation che bisogna assolutamente prevenire facendo subito trapelare ai calciatori il ‘senso di giustizia’.

Alessandro Merenda ha proseguito mostrando altre clip, asserendo dell’importanza di un’applicazione adeguata delle regole per non avere mai pericolose esitazioni e trasmettere credibilità, quindi farsi accettare. Bisogna pertanto avere piena padronanza delle stesse regole, così come ha detto nella sua chiosa finale: “La conoscenza del Regolamento è la base delle nostre sicurezze”.

In chiusura di riunione il Presidente sezionale Marco Maiorano ha consegnato un omaggio al relatore e ringraziato per “la sua ottima lezione, che tanto ha trasmesso ai nostri ragazzi per l’importanza degli argomenti trattati”.