Arbitri muniti di guanti e sacchetti che scendono in spiaggia e la ripuliscono dai rifiuti. E’ successo ieri pomeriggio sul litorale di Paola, con protagonista un gruppo di giovani associati che per qualche ora si sono prodigati in quest’opera di grande civiltà e rispetto dell’ambiente, coordinati dalle onlus Plastic Free e Mare Pulito. Forte il messaggio: il pianeta va salvaguardato e gente come gli arbitri di calcio, movimentati nella loro quotidianità da tanti valori, tra cui il rispetto del prossimo e il volontariato, hanno voluto fare la loro parte.
L’intesa con Plastic Free era e Mare Pulito maturata già da alcune settimane, ieri la fase operativa: il gruppetto di giovani fischietti sono stati suddivisi in gruppi da tre o quattro persone, ciascuno con un sacco per la plastica, uno per l’indifferenziata e una bottiglietta per la raccolta delle cicche di sigaretta, al termine della raccolta, protrattasi per qualche ora, consegnate a una società per il riciclo dei rifiuti.
Insieme ai ragazzi arbitri sono stati impegnati nella raccolta anche alcuni loro dirigenti, tra cui il Presidente Sezionale Marco Maiorano, il Vice Antonio Longo e la Segretaria Martina Mannarino: “E’ importante essere presenti sul territorio non solo con l’attività arbitrale, ma anche e soprattutto con altre attività associative, soprattutto in questo periodo di fermo dei campionati, perché anche questo fa parte della formazione degli uomini e delle donne che fanno parte dell’AIA”, ha commentato Maiorano. “Siamo stati soddisfatti nel vedere tanti ragazzi raccogliere rifiuti e toccare con mano quanto i comportamenti dei singoli possano far bene alla collettività. Continueremo con queste iniziative, convinti che l’associazionismo deve essere una costante per supportare le famiglie e la scuola nella crescita dei giovani e per cementare il senso civico anche negli adulti. Durante la raccolta, inoltre, è stato bello vedere tanti bagnanti che, apprezzando l’impegno dei giovani colleghi, si sono prodigati per aiutare la raccolta”, ha concluso il Presidente della Sezione AIA di Paola. La onlus Plastic Free, operativa dal 2019, si impegna della pulizia, oltre del mare e delle spiagge, dei tratti fluviali e delle città. Altrettanto lodevole le iniziative di sensibilizzazione alle tematiche ambientali che attua periodicamente nelle scuole. Purtroppo drammatiche le loro stime: ogni minuto, nel Mediterraneo, viene riversato l’equivalente di un camion pieno di rifiuti. Scuotere le coscienze, come egregiamente sta cercando di fare questa associazione, è divenuto di fondamentale e vitale importanza.
Fonte: www.aia-figc.it
